"Country riddim", il brano-meme simbolo di Coachella 2023
Quello che poteva essere un finale amaro è diventato una sorta di trionfo: parliamo del Coachella, che ha chiuso in bellezza il secondo weekend, dopo un mezzo flop del primo: l'attesissimo ma deludente ritorno di Frank Ocean dopo 6 anni, che poi ha dato buca per il secondo, lasciando la domenica senza headliner.
Gli organizzatori hanno trovato una soluzione: hanno spostato in chiusura i Blink-182, ai primi live dopo la reunion. E hanno inserito uno slot "TBA" ("To be announced") creando prima curiosità e poi rivelando di avere assoldato il trio di producer più discusso delle ultime settimane, Four Tet, Fred Again.. e Skrillex. Tre artisti di generazioni e stili diverse: Four Tet è un guru dell'elettronica indipendente, attivo fin dagli anni '90. Skrillex è ritornato recentemente ed è stato il simbolo della nuova elettronica attorno agli anni 10; Fred Again.. è la star nascente, ex produttore di Ed Sheeran e con album e canzoni chiacchieratissime (qua la recensione dell'ultimo lavoro). I tre hanno da poco pubblicato un singolo assieme, "Baby again"; ma soprattutto sono reduci da una serie di performance quasi improvvisate, a Londra e New York: annunciate via social pochi giorni prima, sold-out in pochi minuti. Così, qualche settimana fa, hanno esaurito in pochi minuti il Madison Square Garden a New York, suonando poi per 5 ore: una peformance di cui si è parlato molto sui social e sui media tradizionali di settore
I tre si sono presentati al Coachella in maniera quasi casual, arrivando sul palco principale - quello che doveva contenere la pista da pattinaggio sul ghiaccio richiesta da Frank Ocean - camminando con zainetti e borsette, procedendo quasi svogliatamente verso la consolle. Poi hanno suonato per un'ora e mezza.
E qua c'è una storia nella storia: ad un certo punto del set, Four Tet ha fatto partire prima il riff di "Smells like teen spirit" dei Nirvana, poi troncato all'improvviso da un riff di synth dubstep, facendo impazzire la folla. Un giochino, quello di "droppare" a sopresa questa canzone che è stato ripetuto 4 volte nel set, in mezzo a brani originali dei tre ma anche remix di Taylor Swift, Carly Rae Jepsen, Blink-182, Miley Cyrus.
La canzone, già apparsa nei set preceedenti, è così diventata una sorta di meme condiviso sui social, un brano-firma che compare a sorpresa in momenti inaspettati del set. Si tratta di "Country riddim", pubblicata nel 2022 dal produttore francese HOL!, che - come scrive l'Evening Standard che ha dedicato un pezzo al fenomeno, "prende spunto dal riddim, sottogenere dubstep più pesante e influenzato dal reggae". Four Tet ha ricondiviso l'articolo su Instagram con la frase: "Rispetto a HOL!, questo brano ha poteri magici".
Come ci ha raccontato il producer Caribou, grande amico di Four Tet nell'intervista pubblicata poche ore fa:
Kieran/Four Tet è sempre stato un maestro nel creare hype e pianificare cose insolite / che nessuno ha mai fatto prima. Oltre ad essere un notevole producer, non conosco nessuno che sia così intelligente con quel genere di cose. Sono andato agli spettacoli di Londra che loro tre hanno fatto prima degli spettacoli di New York e l'atmosfera era davvero intensa! Le persone erano entusiaste di essere lì.
Un fan ha messo insieme tutte le apparizioni del brano:
Ecco la versione originale: